Marco Colombo
naturalista, fotografo e divulgatore scientifico
Nato nel 1988, si interessa, da quando i suoi sensi glielo permettono, di natura.
Muove i primi passi nell'ambito della fotografia naturalistica nel 1999,
e fotografa per molti anni su diapositiva, per poi convertirsi, tardivamente, al digitale.
Guida Ambientale AIGAE ed istruttore di immersione subacquea, è laureato presso
l'Università degli Studi di Milano in Scienze Naturali con due tesi di erpetologia.
Sue foto, articoli scientifici e divulgativi sono stati pubblicati sulle principali riviste
internazionali del settore, tra le quali si citano BBC Wildlife Magazine,
Nat’Images, Unterwasser, Ocean Geographic, Naturfoto ed EZDIVE;
in Italia è collaboratore regolare di Focus Wild.
Tra le sue scoperte scientifiche, una nuova specie di ragno botola in Sardegna,
la fluorescenza in alcuni ragni saltatori, la simbiosi tra bavose e murene in Mediterraneo
e diverse nuove segnalazioni faunistiche ed etologiche. Relatore in centinaia di
conferenze, è anche docente in corsi e workshop di fotografia naturalistica.
Le sue foto sono state esposte in tutta Europa e proiettate anche su monumenti
come la Mole Antonelliana. «Il bosco delle maschere» è il suo quarto libro fotografico;
tra i precedenti si ricordano «Paludi e squame – rettili e anfibi d’Italia» (2014),
«I tesori del fiume» (2016) e «Paesaggi bestiali» (2019).
Numerose sue foto hanno vinto o ricevuto menzioni speciali in concorsi internazionali,
inclusi Wildlife Photographer of the Year (tre volte vincitore di categoria),
Festival Mondial de l’Image Sous-Marine, Asferico, GDT European Wildlife Photographer of the Year.
Attualmente è consulente scientifico del programma GEO di Rai3 di cui è regolarmente ospite,
e porta avanti lavori di educazione ambientale nelle scuole. Docente nel Master
“Comunicazione della fauna e human dimension - Professionisti nella comunicazione
della natura e del paesaggio” di Università degli Studi dell'Insubria, MUSE - Museo delle Scienze,
Fondazione Edmund Mach ed Istituto Oikos Onlus, è spesso ospite di
trasmissioni radiofoniche in qualità di divulgatore.
Ritiene che curiosità e passione, oltre al dovuto rispetto per gli ambienti naturali,
siano il motore che debba muovere ogni umano; suo malgrado constata spesso
come la legge di Murphy si applichi a pennello alle attività di fotografia naturalistica…
Una selezione di suoi scatti è visionabile al sito www.calosoma.it